Prosegue il nostro viaggio nel mondo dei personaggi della fantasia che solitamente vengono considerati i cattivi, ma che proprio come noi non lo sono affatto.
Rifiutiamo l’allegria natalizia a comando, perché siamo convinti che quella allegria, quella felicità, quell’amore, debbano accompagnarci tutto l’anno. Profondamente convinti che nessuno debba essere etichettato come buono o cattivo sulla base di uno stereotipi, celebriamo questo Natale22 quale occasione di condividere, come facciamo sempre, un’esperienza musicale ed artistica, il più bel regalo che si possa ricevere.
Il primo ospite che vi presentiamo è Steve Bug. Dj e produttore tedesco, conosce bene la strada fatta fino ad ora ed il percorso che lo attende. Originalità, perseveranza, voglia di rompere gli schemi del successo facile. D’altronde la sua Poker Flat rappresenta da oltre vent’anni un’isola felice nel mondo delle labels in cui l’espressione artistica viaggia in maniera indipendente dalle logiche del mercato. In un mondo dominato da cambi di direzione improvvisa, artisti che focalizzano le loro energie su tutti gli aspetti marginali del mestiere, dimenticandosi troppo spesso il senso del viaggio, la figura di Steve Bug ha una scala di priorità molto precisa, in cui la sua musica e la sua identità artistica stanno in cima, a vegliare su tutto il resto con un sano distacco. E, se questo successo dura da oltre due decenni, un motivo c’è.
Il secondo ospite che avremo con noi sarà Shlomi Aber. Israeliano di origini, ma spagnolo di adozione, con oltre 20anni di esperienza nella produzione e nel djing, ha creato alcune delle più conosciute tracce di musica dance underground per le più prestigiose etichette del mondo. Prende spesso ispirazione da jazz, funk ed acid, creando un magico flusso musicale con la techno di Detroit. Conosciuto per la sua tecnica di mixaggio veloce e furioso
con tre piatti, Shlomi è decisamente un artista di primo livello nel panorama della musica elettronica, rendendolo headliner di ogni prestigioso club o festival in tutto il mondo.
Ad accompagnare questi due artisti di fama internazionale ci sarà uno degli artisti napoletani più amati, Antonio Pica. La sua è la storia di un ragazzo come tanti, con una passione per la musica e con un sogno nel cassetto che insegue da anni senza sosta. Un’emozionante, grande avventura che continua. È la storia di un clubber che è riuscito a salire su alcune delle consolle più importanti del mondo. Il suo modo di concepire la musica è la perfetta sintesi tra il passato, e gli artisti che hanno fatto la storia della Club Culture globale, e il moderno, frutto di una personalità vigorosa che si traduce in un sound carico di energia e di forza emotiva. Restare fermi durante un set di Antonio Pica è praticamente impossibile. Un basso profondo, una melodia incalzante ed il suo tocco unico rendono ogni sua esibizione speciale per chi lo ascolta.
Ad accompagnare questi tre artisti ci saranno: Cristian Fascelli, dAPULEO, Diego Cardarelli, Godzi, Jesooria, Lorenzo Ambrosino, Maria Siciliano, Plumae.
Dalle 22:00 al The Wall Club al centro direzionale. Disturba il Natale con noi, It’s a #stolenchristmas!
INFO LINE :
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