The Factory ▲ Opening Party

  • Il richiamo alla celebre Factory di Andy Warhol è plateale ma per nulla casuale, visto lo spirito ispiratore del party, che per certi aspetti è più che simile. The Factory vuole essere una fabbrica creativa, che si nutre di visioni artistiche e cultura di massa, ambizioni e fragilità, sesso e celebrità, delle vite stesse dei co-protagonisti della sua scena. Un luogo di ritrovo per clubbers e artisti, frequentatori occasionali del sabato notte e visionari, musicisti e ambiziosi disoccupati, dove nascono performances collettive un po' fuori controllo. The Factory si ripropone di scavare per ridare linfa vitale alle radici di una club culture che negli ultimi anni si è assopita fra strapagati special guest, djs “Ikea” e, perché no, anche per un prodotto troppo omologato, troppo sfruttato e facilmente etichettabile. Protagonista tornerà ad essere la musica, con una sola missione: rivalutare la figura quasi scomparsa del dj resident, colui che sa esattamente cosa vuole il suo pubblico, colui che riesce ad ‘inventare’ la hit del proprio club, colui che conosce esattamente le dosi degli elementi necessari per ricreare quella 'situazione' che può rendere un qualunque sabato notte un'esperienza memorabile. “Andrei all'inaugurazione di qualsiasi cosa, anche di una toilette.” Andy Warhol Ingresso in sola lista nominale https://www.facebook.com/thefactoryatclonezone
  • The Factory ▲ Opening Party - フライヤー表
    The Factory ▲ Opening Party - フライヤー裏
RA