Circolo Degli Illuminati (Azienda room)
Un evento che focalizza la sua attenzione partendo da sonorità riflessive e incostanti vede sicuramente la sua evoluzione maggiore nell’organizzazione della serata : l’alternarsi incessante di profonde sfumature dallo stampo intenso e martellante si coniuga sempre alla profonda emozione di un epilogo di fondamento.
Si sta parlando dello showcase tanto atteso, associato al nome della affermata Blackwater// Label.
La proposta deve l’idea all’organizzazione "W.A.S - What a shame ?!”, la quale, negli ultimi tempi, è stata al centro di eventi di spessore e, con sé, ha avuto modo di coinvolgere, nelle tante iniziative cui è stata partecipe, talenti del palcoscenico techno internazionale.
Immagini e decorazioni inerenti al contesto scelto, daranno modo a chiunque volesse partecipare, di poter immergersi completamente nell’ambiente scelto e programmato per l’occasione.
In onore di ricorrenza, sabato 21, il "Circolo Degli Illuminati” di Via Libetta, ha predisposto una sala riservata all’etichetta e ai suoi artisti di rilevanza:
DEVIANZA:
Si tratta di un progetto che fonde le sue basi nell’idea di un Live set di duplice compartecipazione.
Artisti quali Josh Wink e Steve Bug hanno supportato l’iniziativa stilando una classifica, nella quale, il progetto è salito tra le prime posizioni riuscendo a ricavare, da questo, una certa dose di notorietà. Il set che si verrà a proporre vedrà un distillato che trae origine da un ottima fusione tra il Glitch e l’Acid.
LUCIANO LAMANNA:
Dagli anni ’90 stimato membro dell’underground italiana e proprietario della label “Love Blast”, esce allo scoperto ottenendo un successo di grandi proporzioni in qualità di produttore discografico e rilasciando, a sua volta, releases su labels quali: Lux Records, Blackwater, Knick Knack Yoda e la sua Love Blast.
Da Der Noir a Riti occulti le sue collaborazioni hanno sempre stupito sul piano musicale per la forte impronta Dark e Punk a cui la sua stessa personalità sembra adattarsi al meglio. E’ noto infatti, che
il suo stile di vita sia da sempre stato particolarmente legato al lato gypsy della musicalità sorprendendo per le sue implicazioni tendenti all’enigmatico.
BEAT MOVEMENT:
Resident degli showcase Blackwater, Mattia Prete & Simone Scardino formano il progetto Beat Movement nel 2010 con la prospettiva di riuscire a creare e raffinare un suono che possa ricordare i vecchi classici della malinconica Detroit fino a sfumare sul taglio del profondo tono Berlinese. La distorsione sull’onda dell’UK li ha condotti a concepire uno stile del tutto innovativo, pregno degli insegnamenti della Old School, modello ed esempio degli appassionati del genere.
Il loro è di certo un mix che fonda le sue abilità nel BackToBack, spalla a spalla tra artisti d’appartenenza, grazie ai quali, sono riusciti a riscuotere una sensibile notorietà ed attenzione, specialmente da parte dell’etichetta alla base dell’evento.
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